
a cura di
Dalila Vallino – Logopedista
Molto spesso genitori ed insegnanti si chiedono come poter aiutare nello studio e nell’autonomia gli studenti con difficoltà o disturbi di apprendimento. Le domande che solitamente emergono sono: non lo starò facilitando troppo? Cosa è necessario compensare? Con quali strumenti, cartacei o digitali? Quali scegliere?
In questo articolo, in base alla nostra esperienza, proveremo a dare risposta ad alcune di queste domande.
Nell’ordinamento nazionale, la legge 170/2010, “Nuove norme in materia di disturbi specifici di apprendimento in ambito scolastico”, garantisce anche in classe “…l’introduzione di strumenti compensativi, compresi i mezzi di apprendimento alternativi e le tecnologie informatiche…”, che possono supportare bambini e ragazzi con DSA nelle proprie attività di studio.
Gli strumenti compensativi sono infatti, una risorsa indispensabile per l’apprendimento e per l’autonomia ed è fondamentale che lo studente sia incentivato e supportato nel suo utilizzo, sia a scuola che a casa, già dalla scuola primaria. Tali strumenti infatti, concorrono al successo formativo in quanto, riducendo la fatica connessa alle abilità strumentali (lettura, scrittura, calcolo) e sostenendo la memoria, consentono di liberare energie per il ragionamento e le funzioni cognitive superiori, oltre che motivare all’apprendimento. Per cui in tutti casi in cui lo scopo del compito non è allenare un’abilità strumentale, ma è un attività cognitiva superiore (es: studio, comprensione del testo, stesura di un tema, risoluzione di un problema di matematica ecc.) è importantissimo che l’utilizzo dello strumento compensativo sia consentito ed incentivato.
In particolare le risorse tecnologiche, come il computer, il Tablet, i libri digitali, i supporti multimediali e il Web sono strumenti in continua evoluzione e con possibilità enormi di compensazione, diventando risorse importanti per la personalizzazione del metodo di studio e l’autonomia. Inoltre per tutti i bambini e ragazzi nati nell’epoca del digitale, le risorse tecnologiche rappresentano uno strumento conosciuto, gradito e socialmente accettato e ciò favorisce una maggior accettazione da parte dello studente.
Lo scopo degli strumenti compensativi è sempre quello di migliorare le competenze e l’apprendimento autonomo, ma necessitano di una fase iniziale di apprendimento per essere usati al meglio. Di base, un buon strumento compensativo è quello che richiede poco sforzo nell’apprendere come utilizzarlo, che è semplice e immediato e che lascia intatte, nel suo utente, le risorse e le energie per dedicarsi alle attività di studio e di comprensione dei contenuti.
È bene sottolineare che le tecnologie compensative non “compensano di per sé”. Affinché siano efficaci, infatti, chi ne fa uso deve sviluppare parallelamente anche una “competenza compensativa”, ovvero una strategia che gli permetta di utilizzare al meglio lo strumento e di integrarla efficacemente nelle fasi di apprendimento (Fogarolo & Scapin, 2010).
Spesso gli studenti e le famiglie devono essere sostenuti in questo processo da figure formate, che gli mostrino gli strumenti compensativi tecnologici più idonei e aiutino lo studente ad inserire le risorse in un metodo di studio personalizzato e funzionale.
Quali sono i criteri per scegliere gli strumenti compensativi digitali?
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Quali sono i principali strumenti compensativi digitali ?
GLI AUDIOLIBRI
Gli audiolibri sono registrazioni audio di libri letti da bravi lettori o attori. È possibile trovare audiolibri di narrativa, sia di testi classici che degli ultimi bestsellers, per tutte le fasce di età.
È possibile reperire gli adiolibri nel Web ad esempio sui siti: www.adaltavoce.rai.it e www.libroaid.it. Alcune case editrici come ad esempio “Il Battello a Vapore” pubblicano libri cartacei con abbinato l’audiolibro ed infine esistono applicazioni gratuite per Smartphone e Tablet che raccolgono ampie biblioteche di audiolibri in diverse lingue, come ad esempio: “Librivox audiolibri” e “Audibile”.
Gli audiolibri sono indispensabili fin dalla primaria, in quanto, bypassando la difficoltà specifica di lettura, consente al bambino di concentrarsi sulla comprensione del testo. Leggere libri (anche con le orecchie) è un’attività importantissima per migliorare le nostre abilità di comprensione, ampliare il patrimonio lessicale, favorire le abilità narrative e descrittive e promuovere un uso corretto e articolato della lingua italiana. Per questo motivo è importantissimo incentivare i bambini e i ragazzi ad ascoltare gli audiolibri e approcciarsi a libri adeguati al proprio grado di scolarità e livello di comprensione e non solo a quelli adeguati al proprio livello di lettura strumentale.
I LIBRI DIGITALI
Il libro digitale consiste nella riproduzione in PDF di un libro cartaceo. Tali libri possono essere personalizzati con specifici programmi di visualizzazione di PDF e possono essere letti dalle sintesi vocali.
Previa iscrizione, è possibile richiedere il proprio testo scolastico in formato digitale sul sito: www.libroaid.it.
Nel caso in cui il libro non fosse disponibile sul sito citato, è possibile scannerizzarlo con uno scanner OCR. La funzione di scanner OCR è presente sia in alcuni modelli di fotocopiatrice, sia sotto forma di applicazione per smartphone e tablet, in questo caso verrà utilizzata la fotocamera per eseguire la scansione. Un esempio di applicazione per il sistema operativo Android è: “OCR Instantly free”. Esistono inoltre in commercio degli scanner OCR a penna (es: IRIS Pen dell’Anastasis) che consentono di scannerizzare singole frasi, anche scritte a mano e di digitalizzarle in un file PDF.
Recentemente alcune case editrici producono testi scolastici cartacei con abbinato un libro digitale su CD-ROM o scaricabile dal Web, tali testi solitamente sono in formato ePub. A differenza dei primi citati sono maggiormente interattivi e contengono già all’interno contenuti multimediali come video e audio, tuttavia come svantaggio hanno che non possono essere letti da tutti i programmi di sintesi vocale.
LA SINTESI VOCALE
La sintesi vocale è un programma che permette di trasformare in audio un testo digitale scritto, trasformando quindi un compito di lettura in un compito di ascolto. La voce utilizzata è una voce “sintetica”, che soprattutto ad un primo ascolto può risultare un po’ meccanica (es: la voce del navigatore satellitare), inoltre talvolta può commettere errori di accento sulle parole irregolari, tuttavia dopo un percorso di familiarizzazione con quella tipologia di voce ne migliorerà anche il gradimento. La sintesi vocale può essere utilizzata per lo studio, la comprensione di un testo o per allenare l’ascolto della pronuncia di una lingua straniera. Solitamente i programmi consentono di regolare la lingua, la velocità di lettura, il tipo di voce e la modalità di lettura (parola per parola o per intera frase).
Alcuni esempi di programmi per PC sono: “Balabolka” (gratuito per Windows), “Leggixme” (gratuito per Windows), “Alfa Reader” (a pagamento prodotto da Erickson per Windows) e “Personal Reader” (a pagamento prodotto da Anastasis per Windows).
Alcuni esempi di programmi per Tablet sono: “BOOKARI Premium” (Android e iOS – gratuito nella versione di prova e a pagamento nella versione completa) e “T2S” (gratuito per Android).
Inoltre molti Tablet e Smartphone hanno già una sintesi vocale integrata, tuttavia soprattutto nel caso dei dispositivi con sistema operativo Android, questa ha meno funzioni.
I programmi a pagamento solitamente hanno una qualità vocale migliore e funzionalità più accessibili rispetto ai programmi free, il consiglio tuttavia è quello di provare sempre qualche versione gratuita e qualche versione Demo dei programmi a pagamento, prima di procedere ad un eventuale acquisto, per valutare che il software sia il più adeguato in base alle proprie esigenze.
I PROGRAMMI PER VISUALIZZARE E PERSONALIZZARE I LIBRI DIGITALI
Si tratta di programmi che consentono di visualizzare e modificare file in formato PDF. Solitamente le principali funzioni presenti in questi programmi sono: ingrandire o rimpicciolire la pagina, sottolineare, inserire commenti, note, disegni, segnalibri e testo, cancellare parte di testo, copiare immagini o parti di testo, cercare una parola nel testo e possono avere un convertitore OCR integrato.
Alcuni esempi di programmi sono: “PDF X-Change viewer” (programma free per PC Windows) e “Bookari Premium” (APP per Tablet e Smartphone Android, Ipad e Iphone)
Inoltre i sistema operativi iOS e Mac prevedono con la funzione “Anteprima”, già presente nel dispositivo, di poter modificare i file in formato pdf.
I PROGRAMMI DI VIDEOSCRITTURA
Sono programmi usati per creare testi digitali. Aiutano a redigere testi ordinati e in tempi ridotti, richiedono però di saper scrivere velocemente con la tastiera. Agli studenti con importanti difficoltà grafomotorie, si consiglia l’utilizzo di tale strumento già dagli ultimi anni della scuola primaria. Alcuni programmi consentono di personalizzare la visualizzazione del testo per facilitarne la lettura. È consigliabile che dispongano anche del correttore ortografico per consentire la produzione di testi sufficientemente corretti senza l’affaticamento della rilettura e della contestuale correzione degli errori. Il programma più conosciuto ed utilizzato per PC è “Microsoft Word”.
Per i Tablet è possibile utilizzare “Office Mobile”, che contiene come funzione aggiuntiva il “predittore ortografico” conosciuto anche come “T9” che consente una scrittura più veloce, in caso di poca dimestichezza con la tastiera. Tuttavia è sempre importante monitorare quanto viene scritto, in quanto il dispositivo non sempre anticipa correttamente quello che avevamo intenzione di scrivere.
LA FUNZIONE DI RICONOSCIMENTO VOCALE
Riconosce e trasforma in testo digitale quello che viene pronunciato ad un microfono. È una funzione solitamente presente in tutti gli Smartphone e Tablet sia con sistema operativo Android che iOS, consente di dettare un testo all’interno di programmi di videoscrittura o in una mappa concettuale, nonché in dizionari multimediali e sul Web, agevolando molto quegli studenti che sono lenti nell’utilizzo della tastiera. Consente inoltre di impartire comandi vocali al dispositivo.
PROGRAMMI PER LA CREAZIONE DI MAPPE MENTALI E CONCETTUALI
Una mappa non è altro che una rappresentazione grafica di un ragionamento che abbiamo fatto e che vogliamo comunicare agli altri.
È utile perché “costringe” chi la prepara a riflettere sulle proprie conoscenze, a correlare le idee e i dati a disposizione, a sforzarsi di essere preciso e chiaro nella comunicazione. È uno strumento di rappresentazione del pensiero.
La si può utilizzare sia durante la fase di studio per organizzare le idee, che al termine dello studio, come schematizzazione delle conoscenze acquisite e guida nell’esposizione orale.
Utilizzare un software che consente di creare digitalmente delle mappe, ha il vantaggio di creare un prodotto ordinato, graficamente accurato e accattivante. Inoltre richiede meno organizzazione nella gestione dello spazio rispetto a realizzare mappe cartacee. In aggiunta i concetti rappresentati possono essere arricchiti con diverse risorse multimediali, come immagini, video e note vocali.
Alcuni programmi per realizzare mappe sono i seguenti: “VUE” (free per PC Windows), “C-map Tools” (free per PC Windows e Mac), “MindMaple” (free PC Windows e Mac), “SimpleMind” (free versione ridotta, a pagamento versione completa per Android e iOS), “Inspiration” (free versione ridotta, a pagamento versione completa per Mac e iOS), “IperMappe” (a pagamento, prodotta da Erickson per Windows), “SuperMappe EVO” (a pagamento, prodotto da Anastasis per Windows).
Solitamente le versioni gratuite per il Tablet sano più semplici da utilizzare e i più dinamiche, rispetto alle versioni gratuite per PC, in quanto bypassano l’utilizzo del mouse e consentono di inserire molto velocemente anche fotografie del libro scattate sul momento.
Le versioni a pagamento realizzate da Anastasis e Erickson danno la possibilità di creare mappe in modo guidato e in modo automatico a partire dalle parole selezionate in un testo.
I programmi per le mappe possono essere inseriti anche in software completi che uniscono in un unico programma più strumenti: sintesi vocale, visulizzatore di pdf, calcolatrice, programma per mappe e molto altro. Alcuni esempi sono: “SuperQuaderno”, “ePico!” e “Carlo Mobile Pro”, dell’Anastasis e “Leggixme USB” (gratuito per Windows).
PROGRAMMI PER LA MATEMATICA
I software per la matematica sono consigliati a quegli studenti che hanno difficoltà grafomotorie e visuospaziali e che hanno difficoltà a copiare i numeri e a scriverli in modo ordinato all’interno dei quadretti. Oppure possono essere utilizzati come sostegno allo studio della matematica.
Possono essere utili calcolatrici con integrata la sintesi vocale per rendere più facile il controllo dei numeri inseriti a coloro che hanno difficoltà a trascriverli. Spesso queste funzioni sono inserite in programmi completi come “Superquaderno” o “ePico!”.
Altre tecnologie possono essere utilizzate per supportare lo svolgimento di espressioni ed esercizi d’algebra o geometria oppure fornire spiegazioni svolgendo esercizi passo a passo come ad esempio: “EquivalenzexMe” (gratuito per PC Windows), “Aplusix” (a pagamento per PC Windows e Mac e Tablet Android e iOS), “GeoGebra” (gratuito per PC Windows e Mac e Tablet Android e iOS) e “Photomath” (gratuito per Tablet Android e iOS).
Esistono anche App per il Tablet (gratuite o quasi), strutturate sotto forma di gioco, utili per potenziare alcuni aspetti aritmetici come ad esempio: “Montessori Monster Maths lab”, “Montessori Math City”, “First Grade Math”, “Il Re della Matematica” e “Calcolo a Mente”.
DIZIONARI DIGITALI
Vocabolari digitali sia per l’italiano che per le lingue straniere. Per uno studente con DSA, infatti, ricercare parole sul dizionario può essere un attività difficoltosa e dispendiosa di tempo ed energie, compromettendo lo svolgimento del compito. Solitamente si consiglia di acquistare il medesimo dizionario consigliato alla classe però in formato digitale. Per le lingue straniere possono essere utili anche dizionari visuali come ad esempio: “Ikonet” e “Infovisual” consultabili gratuitamente nel Web oppure “Merriam-Webster The Visual +” o “Visuel Mobile” a pagamento per i-Pad.
APPLICAZIONI PER PRENDERE APPUNTI
Applicazioni che permettono di scrivere e salvare appunti in vari formati (testo, immagini, video, audio) con il vantaggio non solo di registrare velocemente i propri appunti, ma anche di organizzarli e di recuperare quanto annotato attraverso una semplice ricerca.
Alcuni esempi possono essere: “AudioNota” (a pagamento per PC Windows e Mac e Tablet Android e iOS), “CanPlan” (gratuito per iPad), “inClass” (gratuito per iPad) e “Spreaker” (versione Web gratuita). Inoltre esiste un dispositivo prodotto da Anastasis, la “Live Scribe Eco Pen”, che consente di integrare gli appunti presi a mano con la registrazione audio, facilitando la revisione degli appunti, tuttavia implica che tali appunti vengano presi su specifici quaderni.ili gratuitamente nel Web oppure “Merriam-Webster The Visual +” o “Visuel Mobile” a pagamento per i-Pad.
APP DIDATTICHE
Esistono inoltre numerose App per Tablet (gratuite o quasi), realizzate con grafiche accattivanti e talvolta strutturate sotto forma di gioco che possono servire per approfondire alcuni argomenti specifici delle materie di studio, per la grammatica, per l’analisi logica e del periodo, per il ripasso o per mettere alla prova le proprie conoscenze. Alcuni esempi possono essere: “Gli antiruggine”, “DeA- StudiaSuperFacile”, “DeA WING”, “Regioni d’Italia”, “Chronica- Storia del Mondo”, “Tinybop”, “Pili Pop English”, ma ne esistono moltissime altre !
In conclusione, il mondo delle tecnologie digitali è estremamente vasto e in continua evoluzione e rappresenta un’importantissima risorsa per l’apprendimento, l’autonomia e l’inclusione di tutti gli studenti con disturbi o difficoltà di apprendimento.